domenica 25 dicembre 2011
sabato 24 dicembre 2011
meno 1
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conto alla rovescia
Ubicazione:
Trieste, Italia
vigilia di Natale
Natale
Che neve, che sera!
Ma a un tratto comparve una stella
ed ecco: sembrò primavera.
La siepe che dianzi era brulla
fiorì d'improvviso. S'udiva
leggero un pio ritmo di culla,
e un palpito d'ali d'argento,
un dolce tinnir di campane
portato giù a valle dal vento.
E vivo splendeva laggiù
nell'umile grotta, a Betlemme,
un fiore divino, Gesù.
di Zietta Liù
Che neve, che sera!
Ma a un tratto comparve una stella
ed ecco: sembrò primavera.
La siepe che dianzi era brulla
fiorì d'improvviso. S'udiva
leggero un pio ritmo di culla,
e un palpito d'ali d'argento,
un dolce tinnir di campane
portato giù a valle dal vento.
E vivo splendeva laggiù
nell'umile grotta, a Betlemme,
un fiore divino, Gesù.
di Zietta Liù
venerdì 23 dicembre 2011
meno 2
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Trieste, Italia
altra canzoncina per aspettare il Natale
Tu scendi dalle stelle
Tu scendi dalle stelle,
O Re del Cielo,
e vieni in una grotta,
al freddo al gelo.
Tu scendi dalle stelle,
O Re del Cielo,
e vieni in una grotta,
al freddo al gelo.
O Bambino mio Divino
Io ti vedo qui a tremar,
O Dio Beato
Ahi, quanto ti costò
l'averci amato!
A te, che sei del mondoIo ti vedo qui a tremar,
O Dio Beato
Ahi, quanto ti costò
l'averci amato!
il Creatore,
mancano panni e fuoco;
O mio Signore!
Caro eletto Pargoletto,
Quanto questa povertà'
più mi innamora!
Giacché ti fece amor
povero ancora!
Quanto questa povertà'
più mi innamora!
Giacché ti fece amor
povero ancora!
Tu scendi dalle stelle
Tu scendi dalle stelle,
O Re del Cielo,
e vieni in una grotta,
al freddo al gelo.
O Bambino mio DivinoTu scendi dalle stelle,
O Re del Cielo,
e vieni in una grotta,
al freddo al gelo.
Io ti vedo qui a tremar,
O Dio Beato
Ahi, quanto ti costò
l'averci amato!
A te, che sei del mondo
il Creatore,
mancano panni e fuoco;
O mio Signore!
Caro eletto Pargoletto,
Quanto questa povertà'
più mi innamora!
Giacché ti fece amor
povero ancora!
giovedì 22 dicembre 2011
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poesia sui re magi
I RE MAGI
Una luce vermiglia
risplende nella pia
notte e si spande via
per miglia e miglia e miglia.
O nova meraviglia!
O fiore di Maria!
Passa la melodia
e la terra s'ingiglia.
Una luce vermiglia
risplende nella pia
notte e si spande via
per miglia e miglia e miglia.
O nova meraviglia!
O fiore di Maria!
Passa la melodia
e la terra s'ingiglia.
Cantano tra il fischiare
del vento per le forre,
i biondi angeli in coro;
ed ecco Baldassarre
Gaspare e Melchiorre,
con mirra, incenso ed oro.
(Gabriele D'Annunzio
mercoledì 21 dicembre 2011
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Trieste, Italia
Il presepe
Natale. Guardo il presepe scolpito
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure in legno ed ecco i vecchi
del villaggio e la stalla che risplende
Natale. Guardo il presepe scolpito
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure in legno ed ecco i vecchi
del villaggio e la stalla che risplende
e l'asinello di colore azzurro.
martedì 20 dicembre 2011
meno 5
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Trieste, Italia
poesia per aspettare la mezzanotte di Natale
Natale
Non ho voglia di tuffarmi
in un gomitolo di strade
Ho tanta stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una cosa posata
in un angolo
e dimenticata
Qui non si sente altro
che il caldo buono
Sto con le quattro capriole
di fumo del focolare
Non ho voglia di tuffarmi
in un gomitolo di strade
Ho tanta stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una cosa posata
in un angolo
e dimenticata
Qui non si sente altro
che il caldo buono
Sto con le quattro capriole
di fumo del focolare
lunedì 19 dicembre 2011
meno 6
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Trieste, Italia
un altra poesia per Natale
Lo Zampognaro
(Gianni Rodari)
Se comandasse lo zampognaro
che scende per il viale,
che scende per il viale,
sai che cosa direbbe
il giorno di Natale?
Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un albero fiorito
di stelle d’oro e d’argento .
Se comandasse il passero
che sulla neve zampetta
sai che cosa direbbe
con la voce che cinguetta?
Voglio che i bimbi trovino,
quando il lume sarà acceso,
tutti i doni sognati,
più uno, per buon peso .
Se comandasse il pastore
dal presepe di cartone
sai che legge farebbe
firmandola col lungo bastone?
Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso,
il bianco, il moro, il giallino .
Sapete che cosa vi dico
io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
accadranno facilmente:
se ci diamo la mano
i miracoli si fanno
e il giorno di Natale
durerà tutto l’anno.
il giorno di Natale?
Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un albero fiorito
di stelle d’oro e d’argento .
Se comandasse il passero
che sulla neve zampetta
sai che cosa direbbe
con la voce che cinguetta?
Voglio che i bimbi trovino,
quando il lume sarà acceso,
tutti i doni sognati,
più uno, per buon peso .
Se comandasse il pastore
dal presepe di cartone
sai che legge farebbe
firmandola col lungo bastone?
Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso,
il bianco, il moro, il giallino .
Sapete che cosa vi dico
io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
accadranno facilmente:
se ci diamo la mano
i miracoli si fanno
e il giorno di Natale
durerà tutto l’anno.
domenica 18 dicembre 2011
tra una settimana è Natale
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Natale in rima
IL VECCHIO NATALE
Mentre la neve fa, sopra la siepe,
un bel merletto e la campana suona,
Natale bussa a tutti gli usci e dona
ad ogni bimbo un piccolo presepe.
un bel merletto e la campana suona,
Natale bussa a tutti gli usci e dona
ad ogni bimbo un piccolo presepe.
Ed alle buone mamme reca i forti
virgulti che orneran furtivamente
d'ogni piccola cosa rilucente:
ninnoli, nastri, sfere, ceri attorti...
virgulti che orneran furtivamente
d'ogni piccola cosa rilucente:
ninnoli, nastri, sfere, ceri attorti...
A tutti il vecchio dalla barba bianca
porta qualcosa, qualche bella cosa.
e cammina e cammina senza posa
e cammina e cammina e non si stanca.
porta qualcosa, qualche bella cosa.
e cammina e cammina senza posa
e cammina e cammina e non si stanca.
E, dopo avere tanto camminato
nel giorno bianco e nella notte azzurra,
conta le dodici ore che sussurra
la mezzanotte e dice al mondo: È nato!
nel giorno bianco e nella notte azzurra,
conta le dodici ore che sussurra
la mezzanotte e dice al mondo: È nato!

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